GENERE: NARRATIVA
Prezzo 15,00 €
ISBN 9788832237498
Edizione 07.2020
Formato 145x210
Pagine 224
Copertina morbida
Attraverso la storia d'amore di Mario e Rosa, giunti ormai alla soglia della vecchiaia dopo esperienze personali fallimentari, viene affrontato il tema dell'insopprimibile bisogno di amare ed essere amati anche quando non si è più giovani. Se è vero che tutto ciò che nasce è destinato a morire, a questa legge non sfuggono le dolci emozioni dei due protagonisti che hanno dimenticato il numero dei loro anni. Un'azione violenta e crudele compiuta dall'ex marito pone fine alla vita di Rosa e al suo tentativo di sentirsi felice assieme all'uomo che ama. Mario, disilluso e stanco di sognare, accetta la propria sconfitta, la fine delle sue illusioni e decide di ritirarsi in una struttura residenzialeper anziani, sulle rive del Lago di Garda. Intende raggiungere il suo rifugio prima che in cielo, debolmente rischiarato dalle ultime luci del tramonto, si distenda il velo scuro della notte, intesa come una metafora della sua condizione esistenziale.
Ancora una volta l'autore ci offre un romanzo dove l'attenta e accurata analisi degli stati d'animo dei personaggi conducono il lettore a riflettere sulla complessità del nostro mondo interiore, seguito e descritto nell'ultima fase dell'avventura della vita.
BIOGRAFIA AUTORE:
Giuseppe Sciuto dopo aver conseguito la laurea in lettere classiche, si è trasferito da Catania, sua città natale, in Friuli dove attualmente risiede. È stato docente e Dirigente Scolastico. Come operatore culturale ha promosso numerosi incontri con i maggiori esponenti del mondo letterario in qualità di componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Culturale Incontri di Latisana e dell’Associazione Nesos di San Giorgio di Nogaro, da lui fondata e di cui è stato anche Presidente. Ha collaborato con le maggiori testate giornalistiche della Regione Friuli Venezia Giulia ed ha curato numerose prefazioni di raccolte poetiche e di romanzi di autori contemporanei. La sua produzione letteraria comprende opere teatrali e di narrativa, tra cui in ordine cronologico:
“Lo stretto” (romanzo con l’introduzione di Sergio Maldini), Il Gabbiano Editore (UD) 1998.
“Un cielo condiviso” (opera teatrale con l’introduzione di Paolo Maurensig) El squero Editore (VE) 2012.
“L’ultimo tuffo” (racconti con l’introduzione di Elvio Guagnini) Ibiskos Editrice (MN) 2016. Menzione Speciale Premio Letterario “Maria Messina” XIII Edizione 2017.
“La spiaggia del Mehari” (romanzo) Gaspari Editore (UD)2017. Finalista al XVI Premio Letterario “Il Delfino” Litorale Pisano 2018. Attualmente risiede a Latisana (UD) nella cui Università della Terza Età ha tenuto corsi di letteratura italiana e di cultura greco-latina.