autori: Enrica Capitanio, Silvia Morocutti, Giovanni Sammartano, Paolo Sartori, Angela Zolli
Localizzate sul Tagliamento, l’ultimo fiume selvaggio d’Europa, le filande di Dignano e di Carpacco costituiscono un patrimonio di importanza storica, economica, antropologica, architettonica e paesaggistica da tutelare e valorizzare. Per favorirne la conoscenza e il riuso questo libro ne contestualizza le vicende nel quadro dei processi di industrializzazione lungo il Tagliamento, ripercorrendo la storia dei suoi protagonisti, filandere e industriali, dagli antichi mulini alla nascente industria.
Gli spazi architettonici delle filande vennero progettati e riscostruiti, negli anni Venti del Novecento, in funzione di quello che sarebbe stato il loro utilizzo, creando manufatti che per l’epoca risultavano del tutto originali: un patrimonio da recuperare.
PREFAZIONE DI GIOVANNI LUIGI FONTANA